Il cervello è uno degli organi più laboriosi del tuo corpo.
Per tenere sotto controllo tutti i processi e regolare al meglio tutto nell’organismo, necessita di ossigeno, glucosio e vari elementi nutritivi.
Il sangue fornisce tutti i nutrienti essenziali al cervello. Se il flusso sanguigno si riduce improvvisamente, le cellule cerebrali perdono la capacità di funzionare correttamente e iniziano a morire. Questa condizione è nota come ictus.
Succede, quando una delle arterie cerebrali viene bloccata da depositi di grasso chiamati placca, che possono svilupparsi principalmente nel cervello o correre da una parte distante del corpo.
Un altro possibile motivo è l’emorragia, che si verifica quando un vaso sanguigno scoppia. In questo caso, il sangue cola nel tessuto circostante e distrugge le cellule vicine.
Le statistiche mostrano che gli uomini hanno maggiori rischi di sviluppare ictus rispetto alle donne.
Tuttavia, le donne hanno molte più probabilità di morire a causa di questo disturbo e di sperimentare la sua influenza negativa sulla vita.
Secondo i dati del CDC, una donna su cinque soffre di ictus. Ogni anno, l’ictus uccide migliaia di donne, superando il cancro al seno e molte altre gravi condizioni.
Fumo, ipertensione scarsamente controllata, diabete e mancanza di attività fisica sono fattori di rischio ben noti per l’ictus.
Ma le donne corrono alcuni rischi aggiuntivi. Il motivo riguarda gli ormoni femminili.
Quando i livelli di estrogeni e progesterone vengono alterati, le probabilità di avere un attacco cerebrale aumentano.
Ecco perché una gravidanza normale, l’assunzione di contraccettivi orali o la terapia ormonale sostitutiva rendono le donne più vulnerabili a disturbi potenzialmente pericolosi per la vita.