Ora, condividendo apertamente la sua diagnosi di cancro, Carlo III ha manifestato l’intenzione di evitare speculazioni sulla sua salute e ha sperato che questo gesto contribuisca a una maggiore consapevolezza riguardo a questa malattia a livello mondiale.
In risposta alla notizia, un comunicato ufficiale di Buckingham Palace ha dichiarato: “Sua Maestà ha iniziato oggi un programma di trattamenti regolari, durante il quale i medici gli hanno consigliato di rinviare i suoi impegni pubblici.
Durante questo periodo, Sua Maestà continuerà a occuparsi degli affari statali e delle pratiche burocratiche ufficiali come di consueto”.
Il comunicato ha inoltre espresso la gratitudine del Re verso il personale medico per il tempestivo intervento, reso possibile grazie al recente ricovero ospedaliero, e ha ribadito l’ottimismo del sovrano riguardo al trattamento, auspicando il suo rapido ritorno al pieno servizio pubblico.
La notizia della malattia ha anche coinvolto altri membri della famiglia reale. Il principe Harry, annunciato come in procinto di visitare suo padre, ha avuto conversazioni con il Re riguardo alla diagnosi e si recherà nel Regno Unito nei prossimi giorni per incontrare Sua Maestà.
Gli altri fratelli del Re, la principessa reale, il duca di York e il duca di Edimburgo, sono stati personalmente informati da Carlo.
La diagnosi recente rende improbabile la partecipazione del Re alla funzione del Commonwealth Day presso l’Abbazia di Westminster il 11 marzo, evento solitamente presenziato dai membri anziani della famiglia reale.
Tuttavia, è previsto che il Re continuerà a ricevere le “caselle rosse” e ad elaborare documenti statali durante il trattamento, senza pianificare la nomina di consiglieri di Stato.
