• Dom. Mag 19th, 2024

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Pensioni, crollo a Maggio: molti meno soldi per questi italiani

 

Nel mese di maggio 2024 non sono previsti gli aumenti che hanno caratterizzato i mesi precedenti. Nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile, i pensionati hanno beneficiato di aumenti dovuti alla riforma IRPEF.

 

Tuttavia, il prossimo accredito sarà molto diverso da quelli dei mesi precedenti, in quanto non sono previsti aumenti e sono previste varie trattenute, tra cui la ritenuta mensile IRPEF e le addizionali regionali e comunali relative al saldo 2023 e all’anticipo per il 2024.

La brutta sorpresa del cedolino INPS pensioni di anzianità di maggio per migliaia di pensionati italiani

 

Il cedolino INPS relativo al mese di maggio sarà una brutta sorpresa per migliaia di pensionati italiani. Per vedere aumentare le proprie entrate, i pensionati dovranno aspettare luglio e agosto, quando sono previsti degli aumenti.

 

L’Istituto INPS ha reso noti tutti gli importi che verranno trattenuti a maggio per ogni fascia di reddito sul suo sito web. È possibile visualizzare l’importo esatto che verrà corrisposto come pensione collegandosi al sito web dell’INPS a partire dal 20 aprile.

 

Gli accrediti delle pensioni di maggio avverranno giovedì 2 maggio, a causa della festività del primo giorno del mese. Alcune categorie di pensionati, come coloro che possiedono un conto corrente BancoPosta, riceveranno la pensione in anticipo, il 30 aprile.

 

Per il ritiro dei contanti, verrà seguito il calendario ordinario. I pagamenti inizieranno con le prime due lettere A e B dei cognomi, con i pagamenti previsti per il 2 maggio.

 

I pagamenti successivi avverranno nei giorni seguenti fino all’8 maggio, quando verranno pagati i pensionati i cui cognomi iniziano con le lettere comprese tra la S e la Z.

 

Le prossime maggiorazioni sugli importi degli assegni pensionistici arriveranno a luglio e agosto, con l’erogazione della quattordicesima e gli accrediti dei rimborsi IRPEF. Dopo l’aumento delle pensioni di marzo, è quindi prevista una diminuzione dell’accredito a maggio.