L’unica variazione sostanziale sul prossimo anno riguarda i lavoratori che hanno contratti part-time verticale ciclico: ovvero coloro che hanno un contratto solo per un periodo dell’anno che si rinnova ogni anno.
Tra gli altri, fanno parte di questa categoria i lavoratori stagionali. La Legge di Bilancio prevede che gli anni di lavoro part-time vengano riconosciuti come integrali ai fini pensionistici.
Per quanto riguarda, infine, i calendari delle pensioni, tutto rimarrà invariato almeno per il mese di gennaio. Causa l’emergenza sanitaria, infatti, i giorni in cui andare a ritirare la pensione saranno suddivisi in base all’ordine alfabetico.
L’inps sta lavorando inoltre con le Poste per evitare che si ripetano i disagi dei mesi precedenti: alcuni pensionati non hanno potuto ritirare tutta la pensione a causa della mancanza di contante alle filiali.