Pasqua, 3 giorni di lockdown nazionale. Regioni tutte arancioni e rosse.
C’è attesa per la nuova stretta anti-Covid. Il consiglio dei ministri è stato convocato per le 11.30: all’ordine del giorno un decreto legge su ‘misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del Covid-19’.
Nuove regole, divieti e misure sono in arrivo quindi per un’Italia in zona rossa a Pasqua per contrastare la corsa del virus.
Da lunedì potrebbero essere molte di più le regioni di fatto in lockdown, con le scuole di ogni ordine e grado in didattica a distanza, bar, ristoranti e negozi chiusi.
“Subito dopo questo incontro ci sarà un Consiglio dei ministri, nel quale verrà approvato un decreto legge, e non un Dpcm, per nuove misure anti-Covid.
Il nuovo provvedimento, con ogni probabilità, entrerà in vigore dalla giornata di lunedì 15 marzo”, avrebbe detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini, a quanto si apprende, nel corso dell’incontro con le Regioni, l’Anci e l’Upi.
A virare verso il rosso ci sarebbe il Lazio insieme a Friuli Venezia Giulia e Veneto. La Sardegna, zona bianca, costituirà un’eccezione nella nuova mappa.
Cosa cambia
Le Regioni dovrebbero cambiare colore, a causa dell’aumento dei contagi di Covid e la diffusione delle varianti, a partire da lunedì.
Oggi sarà diffuso il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, che porterà all’adozione di nuove ordinanze da parte del ministro della Salute Speranza.
L’ipotesi più accreditata è che scatti l’automatismo della zona rossa una volta superata la soglia dei 250 contagi ogni centomila abitanti, mentre altrettanto probabile è che il governo opti per una stretta significativa a Pasqua.