“I due operai morti avevano l’imbracatura ma chi doveva verificare che fosse agganciata correttamente non lo ha fatto” ha dichiarato Gianni Lombardo, della Fillea Cgil.
“Il lavoratore può anche commettere un errore, ma deve esserci sempre qualcuno che sovrintende, un preposto o capo cantiere della ditta.
Il problema della sicurezza in Italia è già noto ed importante che nasce dalla formazione e dai controlli.
Due morti che si aggiungono a tutti gli altri: negli anni non è cambiato nulla, la crisi ha peggiorato la situazione”
Le famiglie dei due operai sono distrutte dal dolore e l’intero Paese si è stretto intorno al dolore della comunità romana per un triste evento che si fatica a pensare possa accadere in una società così sviluppata come la nostra.