Il funerale di Tindaro Di Amico si è tenuto ieri pomeriggio presso la parrocchia dell’Immacolata Concezione, coinvolgendo la comunità locale in un momento di dolore condiviso. All’evento ha partecipato anche l’assessore Gabriele Bosi, rappresentando l’amministrazione e la comunità pratese, esprimendo il cordoglio per la perdita delle vittime dell’alluvione.
La cittadinanza di Prato ha risposto con partecipazione e solidarietà, dimostrando vicinanza alle famiglie colpite dalla tragedia. Le bandiere del palazzo comunale sono state esposte a mezz’asta e listate a lutto, un segno tangibile di rispetto e lutto per le vittime. Oggi, in tutto il territorio comunale, è stato proclamato il lutto cittadino in memoria di Tindaro Di Amico e di Antonio Tumolo, un altro cittadino di 82 anni travolto dalla corrente della Bardena a Villa Fiorita e ritrovato senza vita dopo intensi giorni di ricerche.
Il Comune di Montemurlo, che ha registrato due vittime, ha anch’esso aderito al lutto cittadino, onorando la memoria di Alfio Ciolini, 84 anni, ritrovato morto nella sua abitazione di via Riva a Bagnolo, e di Teresa Pecorelli, 84 anni, colpita da un arresto cardiaco mentre spalava fango dalla sua casa. I funerali di quest’ultima si sono già svolti nei giorni precedenti, ma la comunità continua a piangere la sua perdita.
La solidarietà della cittadinanza si è manifestata in gesti concreti, con la partecipazione alle cerimonie funebri e il rispetto del minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione. Anche il centro operativo della protezione civile ha interrotto le attività per un momento di riflessione, sottolineando l’importanza di unire le forze in situazioni di emergenza e tragedia.
In questo giorno di lutto cittadino, le comunità di Prato e Montemurlo si stringono intorno alle famiglie colpite, cercando di trovare conforto reciproco e affrontare insieme il difficile percorso di ripresa dopo questa doppia tragedia. La memoria di coloro che hanno perso la vita resterà viva, e la solidarietà dimostrata sarà un faro di speranza in un momento così buio.
