Altre 3 regioni, ovvero Basilicata (1.09), Lombardia (1) e Puglia (1), che superavano l’Rt 1 nel valore medio una settimana fa, potrebbero entrare nella zona arancione. Rischiano anche l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia e le Marche, che sfioravano l’Rt 1 (rispettivamente 0.98, 0.96 e 0.99) e la Sardegna, che aveva un Rt a 0.78 ma era classificata a rischio non valutabile.
E rischia anche il Lazio che ha un indice di trasmissione di poco sotto l’1, e sopratutto la Sicilia. Quest’ultima potrebbe addirittura passare in zona rossa visto che i tecnici regionali, sulla base dell’alto tasso dei contagi, hanno suggerito un provvedimento simile della durata di 3 settimana al presidente Nello Musumeci.
Quando arriva il nuovo dpcm
Come detto l’esecutivo intanto lavora al nuovo Dpcm. Entrerà in vigore il 16 gennaio e durerà almeno fino alla fine di gennaio, per quanto il prolungamento dello stato di emergenza appare pressoché scontato.
Tra le misure più importanti gli spostamenti tra le regioni e l’ingresso in zone arancioni nel weekend anche per i territori che si trovano in fascia gialla: bar e ristoranti chiusi e limitazione agli spostamenti.
Non è ancora definito, invece, se rimarrà o meno la deroga per fare visita a parenti e amici. Dovrebbero invece restare chiuse palestre e cinema.