Granelli ha sottolineato l’importanza delle vasche di laminazione del Seveso, progettate per prevenire esondazioni in città, ma ha anche sottolineato che il loro completamento è ancora in corso, causando ritardi nella messa in funzione delle strutture. Questi ritardi hanno costretto a deviare diverse linee di mezzi pubblici che attraversano le zone Isola, Fulvio Testi e Suzzani, generando ulteriori disagi per i residenti ei pendolari.
La centrale operativa dei Vigili del Fuoco ha ricevuto oltre trenta richieste di intervento a partire dalle prime ore del mattino, di cui una ventina sono già state effettuate. Questi interventi hanno riguardato principalmente la rimozione di rami caduti e cartelloni pubblicitari abbattuti a causa delle forti raffiche di vento, nonché il drenaggio di cantine allagate a causa delle intense piogge. Tuttavia, il comando provinciale di via Messina ha segnalato che non sono emerse criticità significative e, soprattutto, non ci sono segnalazioni di persone ferite o in pericolo. Le zone più colpite sono state identificate tra viale Fulvio Testi e Ca’ Granda, dove le squadre di soccorso hanno dovuto richiedere l’assistenza della Polizia locale per bloccare temporaneamente il traffico e garantire la sicurezza dei conducenti.
Poco prima delle 8 del mattino, a Mediglia, nell’hinterland sud-est di Milano, in via Europa, il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Gorgonzola è intervenuto per soccorrere una madre rimasta bloccata in auto insieme ai suoi due figli a causa di un albero caduto a causa delle forti raffiche di vento. Fortunatamente, la famiglia è uscita illesa dall’incidente, ma l’episodio ha evidenziato il pericolo costante creato da queste condizioni meteorologiche avverse.
Il maltempo ha continuato a causare disagi in tutta Milano, con la paralisi del sistema dei trasporti pubblici. Numerose linee di mezzi pubblici, tra cui autobus e tram, sono state deviate o cancellate a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Questo ha creato ulteriori ostacoli per i cittadini che cercavano di raggiungere il lavoro o altri impegni quotidiani. Gli studenti ei genitori hanno ricevuto notizie che avrebbero reso felici molti ragazzi: molte scuole della città sono state chiuse a causa del maltempo, garantendo ai giovani una giornata di riposo forzato. Tuttavia, questa chiusura ha comportato ulteriori sfide per le famiglie che dovevano trovare alternative per la custodia dei bambini.
Oltre alle sfide immediate, l’allagamento del Seveso ha suscitato preoccupazioni per il lago di Como, che si trova nelle vicinanze. I livelli d’acqua più elevati del fiume potrebbero potenzialmente riversarsi nel lago, causando ulteriori problemi e rischi per la regione circostante. Le autorità locali hanno iniziato a monitorare attentamente la situazione per garantire che il lago di Como rimanga al sicuro da eventuali esondazioni.