Una tragedia ingiusta, per una piccola di poco più di tre anni dallo sguardo sveglio e vivace.
Uno sguardo che traspare dalla foto di Greta, posizionata vicino alla bara, in cui si vede lei sguazzare in acqua, una delle sue grandi passioni.
I genitori, piegati dal dolore, trascorrono la durata della celebrazione in ginocchio, a fianco alla piccola bara bianca.
Insieme a loro i cani, i due labrador, che hanno accompagnato Greta nella villa disabitata di Poggiarello, tra Capodacqua e Pontecentesimo, sulla montagna folignate, ma che hanno anche provato a salvarla.
Fonte La Nazione
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