Le perizie sulla morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele
Secondo la versione sposata dal pm, gli animali sarebbero intervenuti soltanto dopo il decesso, a differenza di quanto sostengono i legali della famiglia Mondello.
Infatti sul corpo della 43enne non sono stati rinvenuti “segni di morsi di animali di alcun tipo né lesioni attribuibili a colpi inferti da terzi”.
Il che rafforzerebbe la tesi dell’omicidio-suicidio, già indicata dal medico legale.
Ma i Mondello insistono sul fatto che il corpo di Viviana presenta lividi non compatibili con la caduta dall’alto ed era inspiegabilmente sovrastato da alcune frasche.
“Riteniamo che i ramoscelli, se Viviana fosse caduta dal traliccio, si sarebbero dovuti trovare sotto il cadavere e non sopra o rompersi per l’impatto – si legge nell’istanza degli avvocati Pietro Venuti e Claudio Mondello -.
Inoltre il luogo del rinvenimento del corpo appare scevro della presenza di frasche e ramoscelli e questo fa ipotizzare siano stati portati lì da qualcuno”.
La piena verità su questa drammatica vicenda è ancora tutta da scrivere.