La piccola, infatti, morì qualche giorno dopo tra le braccia della madre, sotto gli occhi scioccati di una donna che, a causa di quel tragico incidente avvenuto circa 6 mesi fa, ad oggi non è ancora riuscita ad accettare l’accaduto.
IL POLICLINICO DI BOLOGNA SI DICHIARÒ SOTTO SHOCK
Il Policlinico si dichiarò immediatamente sotto shock per quanto avvenuto, ammettendo espressamente di non aver intuito in tempo l’entità del problema.
LE PAROLE DEL GIUDICE
Poco fa sono stati portati a termine gli ultimi accertamenti.
Secondo il Pubblico Ministero, la tragedia si sarebbe potuta facilmente evitare, se solo fosse stata diagnosticata l’occlusione intestinale anziché una gastroenterite.
Secondo il giudice, si trattava di una disamina facilmente deducibile che avrebbe potuto salvare la vita di una bimba di appena quattro anni.
Pertanto, in seguito alla diagnosi errata, le autorità hanno proceduto con l’iscrizione dei quattro medici al registro degli indagati.
Saranno le prossime tappe del procedimento ad attestare l’ipotesi di reato, assieme ad eventuali ed ulteriori responsabilità da parte dei sanitari.
IL MESSAGGIO DELLA DIREZIONE OSPEDALIERA
“Nel ribadire la massima fiducia nell’Autorità giudiziaria e la completa disponibilità a collaborare per ogni esigenza, rinnoviamo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia da parte della direzione ospedaliera”, ha dichiarato il Policlinico di Bologna in merito alla tragica vicenda.