Schlein ha enfatizzato l’importanza di agire con solidarietà e umanità verso i migranti in pericolo a mare, sottolineando come spesso siano le ONG e la Guardia Costiera italiana a intervenire per salvare vite umane. Ha inoltre criticato il governo Meloni per il decreto che ha portato alla multa e al fermo amministrativo della Sea-Eye 4, considerando quest’azione come un ostacolo al lavoro delle organizzazioni che si dedicano al salvataggio dei migranti.
D’altro canto, Meloni ha risposto in modo deciso, affermando che la priorità deve essere l’applicazione delle leggi esistenti per regolare l’immigrazione e il salvataggio in mare. Ha respinto l’idea che il governo stia criminalizzando la solidarietà, sostenendo invece che si sta agendo per combattere il traffico di esseri umani e l’immigrazione illegale.
La discussione si è inasprita ulteriormente quando Schlein ha sottolineato il ruolo fondamentale delle ONG nel salvataggio in mare, soprattutto considerando che spesso è la Guardia Costiera italiana stessa a richiedere il loro intervento. Ha citato il caso dell’Open Arms, un’ONG che ha effettuato numerose operazioni di soccorso su richiesta delle autorità italiane. Tuttavia, secondo Schlein, il decreto del governo Meloni ha portato a un’ulteriore restrizione delle attività delle ONG.
La polemica tra le due figure politiche sembra essere destinata a continuare, in quanto il governo sta attualmente lavorando su nuovi provvedimenti per regolare le politiche migratorie. Questi provvedimenti includono semplificazioni delle procedure di espulsione e il possibile allargamento delle espulsioni anche ai migranti “sotto processo” che attualmente non possono essere rimpatriati secondo le leggi vigenti.
In definitiva, la questione migratoria e il salvataggio in mare sono diventati un campo di battaglia politica tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Mentre la prima sostiene l’applicazione delle leggi esistenti per contrastare l’immigrazione illegale, la seconda mette in evidenza l’importanza della solidarietà umana e del ruolo delle ONG nei salvataggi. La discussione sembra lontana da una soluzione, poiché entrambe le posizioni sono profondamente radicate nelle visioni politiche dei due leader.