In questo modo l’affluenza delle persone sarebbe diluita e si limiterebbe il rischio di affollamenti. La discussione all’interno del governo riguarda le possibili deroghe di tutte le attività commerciali, compresi i centri commerciali, che si trovano in zona rossa. Se la misura fosse confermata sarebbe inevitabile anche uno slittamento del coprifuoco alle 23 o alle 24.
Per quanto riguarda bar e ristoranti, l’ipotesi più plausibile è che dovranno rimanere chiusi dopo le 18 per evitare le occasioni di socialità allargata con tombolate, festeggiamenti e veglioni.
Al tavolo potranno stare al massimo 4 o 6 persone (il numero è ancora in discussione) che dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina quando si alzano.