Padre Graziano, un frate congolese di 54 anni (espulso dall’ordine religioso il 12 agosto 2019), sta attualmente scontando la sua pena nel carcere di Opera a Milano.
Le parole di Mirko Alessandrini
Mirko Alessandrini, il marito della vittima, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere della Sera: “Spero un giorno di poter pregare sulla tomba di mia moglie. Padre Graziano aveva da tempo una relazione morbosa con Guerrina. Un amore strano, considerando che frequentava continuamente prostitute. I vertici religiosi erano a conoscenza della sua natura. Abbiamo chiesto un risarcimento danni al responsabile diretto dell’omicidio. Allo stesso tempo, abbiamo intentato una causa contro la diocesi di Arezzo-Cortona Sansepolcro e l’Ordine dei padri Premostratensi a Roma, in quanto sono stati loro a dare incarico a quel prete e gli hanno affidato una funzione liturgica. Secondo la giurisprudenza, se il delitto si è consumato nell’esercizio delle funzioni, l’istituzione è responsabile. Questo principio è stato applicato anche nei casi di violenza sui minori, dove le vittime hanno ricevuto un risarcimento sia dal responsabile sia dall’istituzione a cui apparteneva”..
Le accuse contro il parroco
La vicenda divenne di dominio pubblico a distanza di oltre tre mesi dalla scomparsa, poco dopo ferragosto. Inizialmente si pensava che Guerrina fosse scappata volontariamente, anche a seguito delle voci diffuse dallo stesso Padre Graziano, secondo cui la donna sarebbe fuggita con un ambulante marocchino che lui stesso aveva ospitato a casa per una birra il giorno prima della scomparsa e che risiedeva nei pressi di Gubbio.
Tuttavia, secondo i giudici, a uccidere la donna fu Padre Graziano, con cui si sa ora che aveva una relazione. Il motivo del delitto sembra derivare da un impeto di rabbia da parte del frate, dopo che Guerrina lo aveva minacciato di rivelare la loro relazione ai superiori, esigendo un impegno più serio da parte sua..
Successivamente, l’ex frate avrebbe fatto sparire il corpo di Guerrina e avrebbe cercato di depistare le indagini. Padre Graziano ha sempre sostenuto la sua innocenza. A dieci anni di distanza, la causa civile per il risarcimento ai familiari, tra cui il marito, il figlio e le sorelle di Guerrina, è ancora in corso, con una richiesta di oltre un milione di euro.
Mirko Alessandrini ha lasciato Ca’ Raffaello e ora vive con il figlio a Sansepolcro. Avrebbe confidato al suo avvocato, Nicola Detti: “Ci sono serate in cui mi manca molto Guerrina”.