Tuttavia, al momento, non sono stabilite le connessioni dirette con la giovane scomparsa. Ulteriori analisi verranno condotte nelle prossime ore per chiarire eventuali dubbi, mentre la Procura di Venezia non ha ancora avviato un’indagine formale su ipotesi di reato quali omicidio o istigazione al suicidio.
La scomparsa di Giulia e Filippo è avvenuta sabato notte a Marghera, e da allora sono in corso intense ricerche per individuare la loro posizione. L’ultima volta che sono stati visti è stata al McDonald del centro commerciale Nave De Vero. Giulia e Filippo avevano una relazione passata e, sebbene recentemente abbiano deciso di interrompere il loro legame romantico, erano rimasti in buoni rapporti. La sera della loro scomparsa, Filippo ha preso Giulia al McDonald, ma da quel momento, ogni traccia è andata perduta. Entrambi i loro telefoni risultano spenti, mentre la loro auto sembra essere in movimento. Le ricerche si sono concentrate principalmente nelle zone tra Mestre, Vigonovo e Fossò, tuttavia, finora, senza esito positivo.
Oggi, Giulia Cecchettin avrebbe dovuto festeggiare la laurea in Ingegneria presso l’Università che frequentava insieme a Filippo. Il futuro radioso che li attendeva è stato oscurato dalla preoccupante scomparsa. La famiglia di Giulia è particolarmente angosciata, con la madre e il padre che temono che Filippo possa essere coinvolto in qualcosa di sinistro. Elena, la sorella di Giulia, ha appeso tre nastri rossi alla cancellata della loro casa, simbolo del dolore che sta vivendo la famiglia Cecchettin.
Il legale della famiglia ha rilasciato dichiarazioni alla stampa sottolineando che, al momento, non ci sono dati certi per affermare con sicurezza che Giulia sia trattenuta contro la sua volontà. Tuttavia, al contempo, non esistono elementi che confermino la loro sicurezza o dimostrino che i giovani siano ancora vivi. La situazione è estremamente fluida, e la famiglia attende ansiosa ulteriori sviluppi nelle indagini per gettare luce sulla misteriosa scomparsa di Giulia e Filippo.