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Giovanna Pedretti, è arrivato l’esito dell’autopsia e si scopre tutto ora

Giovanna Pedretti, è arrivato l’esito dell’autopsia e si scopre tutto ora

La Scomparsa di Giovanna Pedretti a Sant’Angelo Lodigiano: Un Giallo da Risolvere

Il mistero che avvolge la morte di Giovanna Pedretti, la ristoratrice di Sant’Angelo Lodigiano trovata senza vita nel Lambro, ha preso una svolta significativa con l’esito dell’autopsia.

La comunità è sconvolta e alla ricerca di risposte su ciò che è accaduto quella notte fatale. Intanto, i Carabinieri di Lodi hanno rilasciato una nota dettagliata sull’interrogatorio condotto in Caserma, cercando di gettare luce su questa tragica vicenda.

Il Contesto: La Polemica e la Recensione Falsa

Giovanna Pedretti, residente a Sant’Angelo Lodigiano e gestore di una pizzeria, è stata oggetto di polemiche a seguito di una recensione controversa. La recensione, pubblicata e successivamente rimossa da un cliente anonimo su Google, accusava il locale di discriminazione nei confronti di persone gay e disabili.

La situazione ha portato i Carabinieri ad indagare sulla possibilità di un reato ex art. 604 bis CP, legato alla propaganda ed istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.

L’Autopsia a Pavia: Nuovi Dettagli Emergono

L’autopsia di Giovanna Pedretti, condotta presso l’istituto di Medicina legale di Pavia, ha rivelato nuovi dettagli inquietanti. Prima dell’esame post-mortem, l’ispezione cadaverica ha individuato ferite sia ai polsi che al braccio, oltre a lesioni alla gamba e al collo. Tuttavia, la causa precisa del decesso rimane ancora da determinare, se le ferite hanno contribuito, se sia stato un annegamento o un assideramento causato dalle acque gelide del Lambro.

La Nota dei Carabinieri: La Dinamica dell’Interrogatorio in Caserma

I Carabinieri di Lodi hanno reso pubblica una nota che getta luce su quanto accaduto durante l’interrogatorio della signora Pedretti in Caserma. Il 13 gennaio, i Carabinieri, ipotizzando il reato di discriminazione, hanno convocato la ristoratrice per discutere della recensione incriminata.

Durante l’incontro, la signora è stata ascoltata in qualità di potenziale vittima della vicenda. Sebbene la donna abbia confermato il contenuto della recensione, non è riuscita a fornire ulteriori dettagli sull’identità del cliente anonimo.

La Sospetta Coincidenza con la Festa del Patrono

La scoperta del cadavere di Giovanna Pedretti ha gettato un’ombra sulla festa del patrono di Sant’Angelo Lodigiano, Sant’Antonio, che in un giorno che dovrebbe essere di celebrazione, è avvolta da una tristezza diffusa. Nonostante il clima cupo, alcune tradizioni religiose sono state comunque confermate, come la benedizione degli animali alle 15 e la messa nella basilica di Sant’Antonio Abate alle 18.

Il Silenzio del Paese e la Corsa alle Ipotesi

Nel piccolo paese, dove l’attenzione dei media è scarsamente gradita, il mistero attorno alla morte di Giovanna Pedretti si è trasformato in un argomento di discussione diffuso. La comunità è avvolta dal silenzio, ma la corsa alle ipotesi è iniziata, alimentata dalla mancanza di informazioni concrete. Gli abitanti cercano risposte, scrutando ogni dettaglio disponibile per cercare di comprendere meglio gli eventi che hanno portato alla tragedia.