La società Bewick International Inc è stata creata il 6 marzo 2014 ed è ancora attiva, ma gli azionisti sono avvolti dal mistero. A Panama, infatti, è possibile aprire società in modo completamente anonimo e senza lasciare tracce di eventuali trasferimenti di denaro. Tuttavia, l’atto decisivo per identificare il beneficiario reale è la procura, che nel caso della Bewick è intestata a Gina Lollobrigida stessa.
L’avvocato Michele Gentiloni Silveri, che rappresenta il figlio dell’attrice, ha dichiarato che “dai nostri atti emerge l’esistenza di almeno una società in un paradiso fiscale, ma anche i giudici italiani ne conoscono il nome”. La pista per risalire al nome della società parte dalla villa di Roma, intestata a un’immobiliare italiana chiamata ‘Vissi d’arte srl’, che appartiene a una holding del Principato di Monaco chiamata Dousoline. Anche questa società monegasca era anonima, ma nel 2018 ha aperto un conto bancario indicando come beneficiaria Gina Lollobrigida. Tuttavia, Gentiloni ha precisato che “il suo capitale è rappresentato da 200 azioni che a tutt’oggi non sono nell’inventario dell’eredità: da anni si ignora chi le detenga”.
Ma le domande non finiscono qui, poiché dal Principato di Monaco risultano scomparsi quasi 4 milioni di euro, ricavati dalla vendita dei gioielli di Gina Lollobrigida. “Depositati in banca a Montecarlo, furono incaricati il 28 luglio 2013 in un paradiso fiscale”, spiega l’avvocato, “ma le autorità monegasche, nelle risposte alle rogatorie inviate dai giudici italiani, non hanno comunicato il nome della società beneficiaria”. Tuttavia, è molto probabile che la società su cui sono stati ricevuti i soldi sia proprio la panamense Bewick International Inc. Si tratta di un tesoro di diversi milioni di euro, ma al momento rimane sconosciuto il nome della persona che ha ricevuto la procura dopo la morte della stella avvenuta lo scorso gennaio.
In ogni caso, è importante sottolineare che la creazione di società offshore può essere legale, purché rispettivamente le leggi in vigore e non venga utilizzata per scopi illeciti come il riciclaggio di denaro o l’evasione fiscale.
Molto probabilmente la società sui cui sono stati trasferiti i soldi è la panamense Bewick. Un tesoro di diversi milioni di euro. Resta, per adesso, il nome della persona che ha ricevuto la procura dopo la morte della star lo scorso gennaio.