Ha prestato servizio presso la Corte di Cassazione e la Commissione Parlamentare Antimafia, ricoprendo anche il ruolo di procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Roma. Dal 2000 al 2008, ha ricoperto la carica di procuratore antimafia per il Lazio, dimostrando un impegno costante nella lotta alla criminalità organizzata.
Oltre alla sua attività in Italia, Italo Ormanni ha avuto importanti incarichi anche all’estero. Ha avuto incontri con istituzioni statunitensi e ha gestito casi di rilevanza internazionale..
Nel 1989, si recò negli Stati Uniti per una serie di incontri con la DEA, l’FBI e funzionari dell’Università di Napoli. Uno dei suoi incarichi più noti è stato l’estradizione del terrorista Cesare Battisti, ricercato per anni in Brasile. La sua figura rimarrà un punto di riferimento nel panorama della giustizia italiana, lasciando un’impronta indelebile nella storia della magistratura.
Ma è soprattutto il suo ruolo televisivo a renderlo famoso al grande pubblico. Italo Ormanni è stato per anni uno dei giudici del popolare programma “Forum”, trasmesso sulle reti Mediaset e condotto attualmente da Barbara Palombelli.
La sua partecipazione al programma ha contribuito a renderlo un punto di riferimento per i telespettatori, che hanno apprezzato la sua competenza e la sua capacità di analizzare i casi trattati in trasmissione. La sua figura è diventata parte integrante dello show, e la sua assenza lascerà un vuoto difficile da colmare.
La scomparsa di Italo Ormanni ha lasciato un vuoto nel cuore dei telespettatori di “Forum”. Il suo contributo al programma è stato fondamentale, e la sua assenza sarà fortemente sentita da tutti coloro che lo hanno seguito nel corso degli anni. Il suo impegno e la sua competenza lo hanno reso un punto di riferimento per il pubblico, che lo ha ammirato per la sua integrità e la sua capacità di fare giustizia.
Oltre alla sua attività televisiva, Italo Ormanni è stato anche autore di diversi libri, in cui ha raccontato la sua esperienza professionale e i casi più significativi su cui ha lavorato. I suoi scritti sono diventati dei veri e propri manuali per gli aspiranti giuristi, che hanno trovato nelle sue parole un prezioso punto di riferimento per la loro formazione professionale.