È con grande tristezza che ci troviamo a comunicare la scomparsa di Joe Barone, avvenuta prematuramente all’età di 57 anni.
Barone, noto come il direttore generale della squadra di calcio Fiorentina, ha lasciato questo mondo dopo un improvviso attacco di cuore avvenuto domenica 17 marzo, mentre si trovava con la squadra in preparazione per la partita contro l’Atalanta.
Barone è stato il pilastro della Fiorentina per quasi cinque anni, operando al fianco del presidente Rocco Commisso con dedizione e passione.
È stato grazie alla sua leadership che la squadra viola ha raggiunto importanti traguardi sul campo, inclusa la finale di Coppa Italia e di Conference League.
Ma il suo contributo va oltre i risultati sportivi: Barone ha lavorato instancabilmente anche al di fuori del campo, concentrando i suoi sforzi sulla questione dello stadio e sul progetto del Viola Park, un’eccellenza nell’ambito degli impianti sportivi di proprietà italo-americana.
La sua scomparsa è avvenuta in circostanze tragiche, poche ore prima di una partita cruciale contro l’Atalanta.
Il malore che lo ha colpito ha richiesto un intervento d’urgenza al cuore presso il San Raffaele di Milano, ma purtroppo le sue condizioni sono state critiche fin dall’inizio e nonostante i migliori sforzi del personale medico, non è stato possibile salvarlo.
La notizia della sua dipartita ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e nella comunità Fiorentina.
Ma chi era veramente Joe Barone? Nato a Pozzallo, in Sicilia, nel 1966, Barone si trasferì negli Stati Uniti con la sua famiglia all’età di otto anni. Fin da giovane mostrò una passione smisurata per il calcio, che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita.
Dopo gli studi universitari, intraprese una carriera nel settore bancario, ma il destino lo avrebbe presto portato verso un’altra direzione.
Fu grazie all’incontro con Rocco Commisso che la sua vita prese una svolta significativa. I due condivisero non solo un’amicizia profonda, ma anche una visione comune per il calcio.
Insieme, fecero squadra prima con i Cosmos di New York e successivamente con la Fiorentina, dove il loro lavoro contribuì a plasmare il destino del club.
La sua perdita è stata sentita profondamente non solo dalla sua famiglia e dai suoi cari, ma anche da tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo e lavorare con lui. Il suo impegno, la sua dedizione e la sua passione per il calcio rimarranno un faro per le generazioni future, ispirando coloro che verranno a seguire le sue orme nel mondo dello sport.
La Fiorentina e il calcio italiano piangono la scomparsa di Joe Barone, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chiunque abbia avuto il privilegio di incrociare il suo cammino. Che possa riposare in pace, sapendo che il suo leggendario contributo al calcio vivrà per sempre nei ricordi di coloro che lo hanno amato e stimato.
