Dpcm ottobre 2020, cambiano le regole anti-Covid per parrucchieri, estetisti e tatuatori
In seguito al Dpcm di ottobre, sono state aggiornate le Linee guida per le attività economiche, produttive e ricreative, tra cui parrucchieri, estetisti e tatuatori
In seguito al Dpcm 7 ottobre che ha prorogato lo stato di emergenza al 31 gennaio 2021, sono state aggiornate, nel corso della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre 2020, le Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.
Seppur si tratti di modifiche minime, queste indicazioni si applicano al settore della cura della persona: servizi degli acconciatori, barbieri, estetisti e tatatori.
Covid, le nuove regole per parrucchieri, estetisti e tatuatori
Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
Consentire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione, mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
La permanenza dei clienti all’interno dei locali è consentita limitatamente al tempo indispensabile all’erogazione del servizio o trattamento.
Consentire la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale
Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti.
L’area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.
Nelle aree del locale, mettere a disposizione prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani dei clienti e degli operatori, con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle mani.
È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.
L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro.
Devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositivi di protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i guanti, il grembiule monouso, etc., associati a rischi specifici propri della mansione).
In particolare per i servizi di estetica e per i tatuatori, nell’erogazione della prestazione che richiede una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.
L’operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti prima e dopo ogni servizio reso al cliente e utilizzare camici/grembiuli possibilmente monouso per gli estetisti.
I guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale.
Assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature e accessori.
Disinfezione delle postazioni di lavoro dopo ogni cliente.