‘L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia – si legge ancora nella bozza del Dpcm – continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina”.
Nella bozza del Dpcm DAD anche per seconda e terza media nelle zone rosse
La bozza del Dpcm prevede che, nelle zone rosse, anche per i ragazzi della seconda e terza media entri in vigore la didattica a distanza.
‘Ferma la possibilità di svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia…e del primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado, le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza’.
In tutte le altre zone il Dpcm conferma invece quanto annunciato dal premier Conte alla Camera: scuola in presenza per infanzia, elementari e medie e Dad per le superiori.
Attendiamo il testo ufficiale del nuovo Dpcm per la conferma di quanto inserito nella bozza del nuovo provvedimento.
fonte scuolainforma.it