Questo è quanto emerso dalla speciale puntata, nella quale sono stati ospiti diversi esperti di Lingua Internazionale dei Segni (Lis).
Gli esperti Lis hanno spiegato che l’uomo non parlava quel linguaggio, ma si avvaleva di una mimica personale per comunicare.
Grazie a quella mimica, Della Chiave ha raccontato agli inquirenti, in tre diverse audizioni, di aver visto Denise, di aver sentito una telefonata e di aver visto un uomo, di circa 25 anni, con i capelli ricci, il pizzetto e i baffi prenderla e portarla via.
La bambina sembrerebbe quindi essere stata condotta, a bordo di una moto, su un cavalcavia, per poi essere nascosta su una barca a remi e portata fino ad un faro.
Federica Sciarelli ha mostrato delle immagini di Mazara del Vallo, località nella quale la piccola scomparve il primo settembre del 2004, e molti punti sembrerebbero corrispondere perfettamente alla descrizione dell’uomo sordomuto.
È stato possibile vedere, infatti, un ponte con un grande arco, un cavalcavia sul fiume Mazaro, le barche a remi sotto il cavalcavia e, infine, un piccolo faro con un porticciolo, posto a una certa distanza dal cavalcavia.