Capannoni pieni per garantire un’autonomia di almeno 90 giorni.
Tre mesi di tempo utili per ributtarsi, nel caso il virus costringerebbe a farlo, nel mercato e comprare prodotti senza trovarsi imbrigliati nella rete di speculatori senza scrupoli.
L’esercito dispone già di 10mila maschere Ffp3, 300mila Ffp2 e tre milioni di chirurgiche.
E ancora, 100mila test sierologici, 6000 tute, 4000 occhiali e diverse migliaia di calzari e doppi guanti.
Questo per quanto riguarda le protezioni individuali.
Inoltre, proprio in vista di una possibile seconda ondata di Coronavirus, tornerà la figura del medico militare.
Nello specifico, si tratta di 250 medici e 400 infermieri che l’esercito può spostare rapidamente, in caso di necessità e urgenza lungo tutto il Paese.
L’esercito in caso di seconda ondata Covid in Italia: questo il piano del Governo Conte.