La difesa di Ferragni sulla beneficenza per il caso pandoro: perché è tutto regolare secondo l’influencer
Chiara Ferragni si difende dall’accusa di truffa aggravata, lo fa rilasciando un’intervista esclusiva al Corriere della Sera:
La difesa di Chiara Ferragni sulla beneficenza per il caso Pandoro: perché è tutto regolare secondo l’influencer
Chiara Ferragni si è ritrovata recentemente sotto i riflettori per una controversia riguardante la beneficenza.
È stato riportato che la celebre influencer si è difesa dall’accusa di truffa aggravata in un’intervista esclusiva al Corriere della Sera, sostenendo che nei suoi post non aveva mai affermato che una parte delle vendite sarebbe stata destinata alla beneficenza.
La questione ruota attorno alla donazione di 50mila euro che Ferragni ha effettuato all’ospedale di Torino dopo la firma del contratto con la Balocco, casa dolciaria con la quale ha collaborato per la vendita di pandori.
Ferragni ha spiegato che la donazione è stata effettuata subito perché l’importo era certo e indipendente dalle vendite e perché si sperava che il macchinario necessario per la produzione arrivasse prima della messa in vendita dei pandori.