Questo incentivo finanziario ha avuto origine dalla conversione del Decreto Aiuti numero 50 del 2022, noto anche come legge 91 dello stesso anno. L’obiettivo principale era mitigare le difficoltà finanziarie dei lavoratori, compensando in parte ciò che non era stato coperto dal punto di vista contributivo durante i periodi di inattività lavorativa.
Il riconoscimento ufficiale del bonus è avvenuto con l’approvazione del Decreto 145 del 2023, noto come Dl Anticipi, inserito nella Manovra di bilancio. Questo decreto non solo ha confermato l’importo dell’indennità, ma ha anche vincolato l’ammissibilità a determinati requisiti che i dipendenti devono soddisfare per beneficiare di questo vantaggio. Un percorso normativo intricato che sottolinea l’importanza di questa iniziativa nelle politiche di sostegno al reddito dei lavoratori a tempo parziale ciclico.
Chi può richiedere il bonus?
Possono richiedere il bonus da 550 euro i lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nel 2022. Questo contratto deve prevedere periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa. Inoltre, alla data della domanda, i richiedenti non devono essere titolari di altro rapporto di lavoro dipendente o percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) o di un trattamento pensionistico.
È importante notare che l’indennità è rivolta solo ai lavoratori dipendenti da datori di lavoro privati. In aggiunta ai requisiti sopra citati, l’INPS richiede che, alla data di presentazione della domanda di indennità, i richiedenti non siano titolari di NASPI, altro rapporto di lavoro, o pensione diretta. La misura può essere erogata una sola volta a ciascun avente diritto. L’indennità destinata ai lavoratori in part-time ciclico non concorre alla formazione del reddito ai fini fiscali del contribuente, e per il periodo di fruizione della misura, non è riconosciuto l’accredito di alcuna contribuzione figurativa.
Procedura per presentare la domanda
La domanda per ottenere il bonus deve essere presentata tramite il sito internet dell’INPS entro il 15 dicembre 2023. È possibile accedere al modulo di domanda utilizzando lo Spid (identità digitale). La procedura online è stata semplificata per garantire una presentazione facile e veloce delle richieste da parte dei potenziali beneficiari. Per iniziare il processo, è sufficiente seguire il percorso indicato sul sito dell’INPS e compilare attentamente tutti i campi richiesti.
La domanda per ottenere il bonus deve essere presentata tramite il sito internet dell’Inps entro il 15 dicembre 2023, seguendo questo percorso (CLICCARE QUI). Si accede con lo Spid (identità digitale).