Blanco, tutti pazzi per il tour: 300mila biglietti venduti, boom dei prezzi del secondary ticketing (fino a 400 euro) e isteria sui social
Scoppia la voglia di live, si è accesa la fiducia verso la ripresa dei grandi eventi e dei concerti per la primavera-estate. I biglietti di Blanco per il suo tour sono stati polverizzati in poche ore, Ultimo ha annunciato diversi sold out negli stadi, così come Cesare Cremonini. Rimane l’incognita capienze al 100%, ma tutto dipenderà da vaccini e curva pandemica (che si sta abbassando, per fortuna)
Blanco, tutti pazzi per il tour: 300mila biglietti venduti, boom dei prezzi del secondary ticketing (fino a 400 euro) e isteria sui social
Sui social gli hashtag #comprobiglietto, #vendobiglietto, #BlanchitoBebe e #BluCelesteTour sono in trend quasi tutti i giorni. Addirittura su Instagram esistono profili fake che promettono – ma non mantengono – la vendita di biglietti ormai introvabili, ma sono solo delle truffe (fate attenzione!). Da qui le telefonate disperate tra amici e amiche, genitori vessati da figli adolescenti e non, tutti per ore ed ore davanti al computer nella speranza di trovare un posto per un tour sold out in pochissimi minuti.
È il fenomeno Blanco che con il Blu Celeste Tour sta riportando la percezione nell’opinione pubblica e tra gli addetti ai lavori di essere tornati alla situazione dei live pre pandemia. Il periodo felice di quando ancora la febbre per i concerti era un fattore positivo (no, i tamponi non c’entrano nulla) e acquistare un biglietto per il concerto dei sogni era una conquista. Il Covid non c’era e i concerti erano senza limiti e con capienza piena. Così se i poveri fan non riuscivano ad acquistare un biglietto, ecco che spuntavano sul web i bagarini online con prezzi esorbitanti.
Un sistema che si è cercato di contrastare con la legge contro il secondary ticketing, entrata in vigore il primo luglio 2019, che prevede il biglietto nominale per eventi in strutture con una capienza superiore ai 5 mila spettatori. Ciononostante il bagarinaggio online ha ripreso a macinare proprio in questi mesi. A contrastare i canali illegali c’è Fansale di TicketOne, il mercato secondario di rivendita di biglietti dove il prezzo non è alterato.
Il dato nero su bianco, fornito dai produttori e distributori del tour di Blanco Vivo Concerti e Friends & Partners, è che sono stati venduti – ad oggi – oltre 300mila biglietti dai rivenditori ufficiali per un tour al via da aprile e che sarà in giro per l’Italia per tutta l’estate. La prima data prevista è il 3 aprile da Padova per poi chiudersi il 17 settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Prima della vittoria dell’artista neo 19enne al Festival di Sanremo 2022 con Mahmood e “Brividi”, il tour nei club previsto tra aprile e maggio e la prima parte del tour estivo erano già sold out con 170mila biglietti venduti.
Poi l’aggiunta delle date estive, dopo il primo posto a Sanremo, che sono state polverizzate in pochissime ore con il tutto esaurito ovunque. I biglietti erano in vendita sulle piattaforme ufficiali con prezzi abbordabili da 25 a 28 euro, escluso diritti di prevendita. Sui canali di secondary ticketing come Viagogo e Stubhub ora si trovano a prezzi proibitivi. Per fare un esempio, da 252 a 353 euro per la tappa al 6 aprile al Fabrique di Milano, mentre si va da 150 a 404 su Stubhub per la data del 30 luglio a Catania.
Tutti pazzi dunque per Riccardo Fabbriconi di Calvagese della Riviera (Brescia) che assieme a Mahmood su Spotify ha messo a segno 34 milioni di stream con “Brividi” che si assesta anche al nono posto della Top Songs Global per il periodo dal 4 al 10 febbraio. Il brano è stato il più ascoltato di sempre in un giorno su Spotify Italia con 3.384.192 stream in sole 24 ore dall’uscita.
Numeri da capogiro che hanno permesso a “Brividi” di conquistare subito il disco di platino, pari a 100mila copie vendute, considerando che le soglie per le certificazioni di vendita da gennaio sono passate da 50mila a 100mila per il platino. Non è escluso che nelle prossime ore possano essere annunciate già altre date con il grande successo di vendite prevedibile. Tutti questi sono segnali importanti per il comparto live che inizia a dare segni di vita dopo un lungo letargo forzato. C’è da segnalare Ultimo che ha annunciato il sold out per entrambi i live del 23 e 24 luglio a San Siro, così come per il Circo Massimo di Roma del 17 luglio.
Tutto pieno anche per la seconda data sia all’Artemio Franchi di Firenze il 12 giugno che al Diego Armando Maradona di Napoli il 26 giugno. Gongola anche Cesare Cremoni con il sold out allo Stadio San Siro del 13 giugno e gli oltre 50mila biglietti venduti (dato al 9 febbraio; ndr) per il grande evento all’Autodromo di Imola del 2 luglio. Come già abbiamo approfondito su FqMagazine.it proprio con gli operatori del settore Live, si punta nelle prossime settimane che si aprano velocemente le capienze a scaglioni per poi arrivare al 100%, con la speranza già nei prossimi giorni per il via libera ai club al 100%. Una direzione necessaria affinché l’intero comparto non collassi. Intanto la febbre da “brividi” per i concerti sembra ricominciare.