L’Assegno di Inclusione è destinato a tutte le famiglie con componenti disabili, minori o over 60, e il suo valore potrà variare in base alla scala di equivalenza e alla presenza di componenti con particolari esigenze. Nel caso di disabili gravi, il coefficiente sarà di 2,3.
Assegno per chi fa formazione
La bozza del nuovo strumento di contrasto alla povertà prevede anche un assegno per chi fa formazione, dal valore di 350 euro al mese, che verrà erogato solo se nel nucleo familiare vi è un componente che prende parte ad attività formative o progetti utili alla collettività. Questo assegno potrà essere erogato per un periodo massimo di 12 mensilità e rappresenta una vera e propria indennità di partecipazione alle misure di formazione lavorativa.
Conclusioni
In definitiva, l’Assegno di Inclusione rappresenta un nuovo strumento di contrasto alla povertà che punta a sostenere le famiglie con componenti disabili o over 60. La scala dei coefficienti cambierà rispetto a quella del Reddito di Cittadinanza, ma potrà il valore massimo dell’assegno arrivare fino a 500 euro al mese, a cui si potrà aggiungere un sussidio per pagare gli affitti. Inoltre, la bozza del nuovo strumento di contrasto alla povertà prevede anche un assegno per chi fa formazione, dal valore di 350 euro al mese, che verrà erogato solo se nel nucleo familiare vi è un componente che prende parte ad attività formative o progetti utili alla collettività.