“Ciao Lord Piero: sei stato un capitano ma soprattutto un uomo dal grande carisma e forza, un punto di riferimento per compagni e tifosi”, ha scritto il club umbro sul proprio sito ufficiale. “Sei stato e sarai sempre il mio eroe. Ciao papà”, ha aggiunto il figlio Alex su twitter.
Commovente il ricordo di Ilario Castagner, tecnico del Perugia dei miracoli: “Mio carissimo Piero, oggi il mio cuore piange per il dolore della tua scomparsa e con me piangono tutti coloro che ti hanno conosciuto e voluto bene” scrive in una lettera.
“Sei stato un trascinatore e un esempio per tutti i tuoi compagni di squadra, per i tifosi che ti hanno applaudito dagli spalti dello stadio, per la città di Perugia che ti ha spalancato le braccia con sincero affetto, per Nadia e i tuoi figli che ti hanno amato incondizionatamente. Per me sei stato ‘Il Capitano’ saggio e fedele, colonna del Perugia dei miracoli. È una beffa che i miei ragazzi se ne vadano prima di me, ma nel mio cuore ci starete sempre tutti.
Oggi a te vadano le miei preghiere e il mio saluto. Addio mio Capitano. Tuo Ilario”.
Finita la carriera da calciatore, a 37 anni a Rimini in C2 nel 1985 con Arrigo Sacchi in panchina, ha iniziato quella da allenatore nelle giovanili del Perugia. Tra le tante squadre che ha guidato ci sono state il Monza, trascinato alla promozione in B nel 1987, l’Atalanta in serie A nel 1990, poi Como, Modena e Ravenna, Novara, Ancona e Padova prima di chiudere l’ultima esperienza a Lecco nel 2006.